Il territorio

Le proprietà della Cascina di Santo Stefano si estendono tra la valle Corsaglia, poco sopra la frazione delle Moline, e la valle Ermena, dove arrivano sino in prossimità dell’imponente  Santuario di Vicoforte, ai confini del sito dove sorgeva la storica Fornace Cuniberti: si tratta di un territorio un tempo coperto da una fitta foresta, ma attraversato, già in epoca romana, da vie di comunicazione che collegavano la pianura padana alla riviera ligure, tanto che nei pressi della sorgente dell’Oddina, nella piccola valle tra la Cascina e il Santuario, furono rivenute nel secolo scorso alcune sepolture di epoca romana.

Nella sua parte più elevata, che corrisponde alla displuviale tra la valle Corsaglia e la Valle Ermena, il territorio è costituito da boschi di castagni, querce e ciliegi selvatici; nella parte inferiore, e in prossimità della Cascina, il paesaggio è invece tipicamente collinare, con prati stabili e seminativi intervallati da piccole aree boschive, alcune delle quali corrispondono ad antiche cave di argilla al servizio della Fornace, poi dismesse e ricoperte da una ricca vegetazione spontanea. Si tratta di un ambiente poco coltivato nei decenni scorsi, con culture non intensive e per lo più adibito a pascolo, il che ha consentito lo sviluppo di una ricchissima biodiversità.